Studio RAPPID: un rapido protocollo per la prevenzione della disfunzione renale da mezzi di contrasto
Studi clinici hanno dimostrato che l’Acetilcisteina ( NAC ) per os è in grado di garantire una migliore prevenzione della nefropatia indotta da mezzi di contrasto rispetto alla sola idratazione.
Gli attuali protocolli tuttavia non rispondono alle esigenze degli interventi di emergenza.
Lo studio RAPPID ( a RApid Protocol for the Prevention of contrast-Induced renal dysfunction ) ha valutato l’efficacia di un rapido protocollo a base di Acetilcisteina per via endovenosa nella prevenzione della nefropatia indotta da mezzi di contrasto radiologici.
Hanno preso parte allo studio prospettico 80 pazienti con disfunzione renale stabile che dovevano essere sottoposti a cateterizzazione cardiaca.
Alcuni pazienti ( n = 41; 67 +/- 10 anni; 90% uomini) hanno seguito il protocollo dell’ Acetilcisteina per via endovenosa al dosaggio di 150 mg/kg in 500 ml di soluzione salina nell’arco di 30 minuti prima della somministrazione del mezzo di contrasto, seguita da 50 mg/kg in 500 ml di soluzione salina per 4 ore, altri( n= 39; 71 +/- 8,8 anni; 85% uomini) hanno invece seguito il protocollo dell’idratazione per via endovenosa ( 1ml/kg/ora di soluzione salina per 12 ore prima e dopo il mezzo di contrasto).
La nefropatia indotta da mezzi di contrasto radiologici si è presentata nel 5% ( 2/41) dei pazienti nel gruppo Acetilcisteina per via endovenosa e nel 21% ( 8/39 ) nel gruppo idratazione ( p= 0.045; rischio relativo = 0,28 ).
Nel gruppo Acetilcisteina i livelli plasmatici medi di creatinina sono scesi da 1,85 +/- 0,59 a 1,77 +/- 0,73 dopo 4 ore dalla somministrazione del mezzo di contrasto e a 1,79 +/-0,73 mg/dl dopo 4 giorni.
Nel gruppo sottoposto a sola idratazione i livelli di creatinina plasmatica sono aumentati da 1,75 +/- 0,41 a 1,81+/-0,6 a 48 ore e a 1,80+/-0,50 mg/dl a 4 giorni.
La somministrazione dell’Acetilcisteina è stata interrotta in 3 pazienti ( 7% ) a causa della comparsa di arrossamento al volto , prurito o r ash transitorio.
Secondo gli Autori il protocollo dell’Acetilcisteina per via endovenosa dovrebbe essere applicato a tutti i pazienti a cui vengono somministrati mezzi di contrasto radiologici. ( Xagena2003 )
Baker CSR et al, J Am Coll Cardiol 2003; 41:2114-2118
Nefro2003 Farma2003
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